SAN LUCA. “Essere arrivati dopo anni a presentare due liste per le elezioni comunali a San Luca è un segnale importante che segna un decisivo cambio di rotta e mentalità. I cittadini ci hanno messo la firma e la faccia per liberare questa terra da un etichetta che non le deve più appartenere”. Lo ha dichiarato il senatore di Forza Italia Marco Siclari intervenendo alla presentazione delle liste con la partecipazione dei candidati a sindaco Klaus Davi e Bruno Bartolo. “Davi e Bartolo – è detto in un comunicato – hanno ringraziato pubblicamente il senatore, durante l’incontro di questa mattina in Municipio, per avere accolto un appello, ignorato da tutti gli altri parlamentari calabresi, dando speranza a una terra che chiede solo riscatto”. “Ringrazio Klaus – ha detto Siclari – per l’appello lanciato alle istituzioni e ai parlamentari. Un grido di aiuto che ho accolto immediatamente perché sono convinto che se non siamo in primis noi a credere e investire sulla dignità della nostra terra, nessuno lo farà fuori. È necessario dare nuova linfa a un comune divenuto simbolo in tutta Italia perché non si vota da 11 anni. Ma da oggi San Luca non sarà più il comune senza democrazia riconosciuto come ‘culla della ‘ndrangheta’ perché i cittadini hanno fatto una scelta chiara e inequivocabile. Finalmente si va al voto e sono entusiasta di far parte di questo epocale cambiamento. Non mi resta che augurare una buona e sana campagna elettorale, all’insegna della legalità e della democrazia. Lunedì presenterò interrogazione parlamentare sui 20 milioni che erano destinati per la realizzazione della strada da San Luca a Polsi così come dichiarato dai due candidati a Sindaco. Rimango accanto a tutti i comuni della Calabria”.