Tre persone, un operaio forestale e due suoi figli, sono stati denunciati dai carabinieri della Stazione Parco di Gerace, perché sorpresi mentre stavano eseguendo lavori di edilizia nel Parco Nazionale d’Aspromonte, in un cantiere edile improvvisato con impalcatura metallica utile a sostituire il manto di copertura di un immobile, le cui lastre ondulate di “Eternit” sono state depositate su un terreno, in località “Bosco”, agro del Comune di Canolo. I pannelli di amianto sono stati posti sotto sequestro, mentre per i tre l’accusa è di smaltimento sul suolo di rifiuti pericolosi e realizzazione abusiva di un’opera nel perimetro del Parco senza la prescritta autorizzazione.