La Mood Project Reggio Calabria supera Pescara per 88-83 in gara 2 dei play off chiudendo la serie sul 2-0 e guadagnandosi l’accesso alle semifinali. La Viola, dopo un complicato avvio di gara, spinta dalle triple di un sontuoso Carnovali e dall’ottima prova dei suoi interni, riesce a portare a casa un successo importante davanti ad una splendida cornice di pubblico. Pescara, nonostante la rimonta finale si deve arrendere difronte ad una Viola cinica nel finale, nonostante i 27 punti di Leonzio.
Il PalaCalafiore ha trascinato gli uomini di coach Mecacci nei momenti cruciali del match, la squadra ha risposto presente.
IL MATCH:
Parte meglio Pescara (3-9) con Leonzio che punisce una Viola imprecisa dall’arco. Mecacci inserisce Carnovali e il trand offensivo della Mood cambia. L’ex Treviglio e Nobile rimettono i padroni di casa in scia (16-18).
Una tripla di Fallucca apre il secondo periodo, la Viola prende fiducia e Fall sfrutta al meglio gli assist dei suoi compagni firmando il primo vero parziale neroarancio (26-20). Pescara si affida invece al pivto Capitanelli che sfrutta la sua fisicità per ricucire un divario che si riduce ulteriormente dopo un fallo tecnico sanzionato a Fall. Fuori il senegale è Paesano a catalizzare l’attacco reggino sino al 41-33 con cui si va all’intervallo lungo.
L’inerzia cambia nella seconda metà di gara. Pescara perde Capitanelli per cinque falli ( quarto più tecnico), ma trova un ottimo Pedrazzani. I riflettori se li prende però Tommaso Carnovali, la guardia neroarancio segna quattro triple consecutive da posizioni impossibili che danno alla Mood un vantaggio importante (62-48). Anche Agbogan tira fuori dal cilindro due giocate sullo scadere dei 24”. Viola avanti 67-51 all’ultimo stop.
Carnovali inizia il quarto periodo con l’ennesima bomba, Mecacci però perde Fall per espulsione ( tecnico + antisportivo) e vede complicarsi le sue rotazioni. Non va meglio a Rajola che già privo di Potì per infortunio e Capitanelli deve fare i conti con il quinto fallo Gay e Seragini. Leonzio (27) quando il match sembrava ormai chiuso trova le energie per lanciare la rimonta abbruzzese (82-73). Nel momento più difficile Alessandri, poco preciso sino a quel momento, realizza il canestro decisivo. Nonostante gli errori finali dalla lunetta gara 2 è della Mood. 2-0 e serie chiusa. Termina 88-83