“Le pubbliche amministrazioni devono attivarsi velocemente perché non c’è più tempo da perdere”. Lo ha detto il presidente dell’Ance Calabria, Francesco Berna, commentando i dati del report 2019 dell’associazione dei costruttori edili di Confindustria. “A distanza di anni – ha rilevato Berna – in Calabria la crisi continua a colpire il nostro settore, che resta uno dei più in difficoltà. A un piccolo segnale di fermo della caduta nel passato, oggi registriamo un ritorno alla perdita di occupazione e si riscontrano un crollo degli investimenti pubblici, che sono al minimo storico, e uno stop degli investimenti nell’edilizia privata”.
Secondo il presidente dell’Ance regionale “c’è una speranza di ripresa per i prossimi mesi, grazie alla messa a regime di alcuni bonus fiscali messi in campo dal governo, ma sul versante pubblico non abbiamo segnali di bandi in vista, insomma anche il 2019 se ne andrà senza investimenti pubblici. Se riusciamo a contenere la perdita di occupazione, sarà un ottimo risultato. E’ necessario – ha sostenuto Berna – un fortissimo impegno di tutte le pubbliche amministrazioni a fare i bandi, perché non c’è una carenza di risorse o di finanziamenti ma c’è una carenza di progettualità. Le pubbliche amministrazioni devono attivarsi velocemente perché non c’è più tempo da perdere”. Berna ha infine concluso affermando che “il Decreto Sblocca Cantieri contiene buone misure, perché a esempio può agevolare la semplificazione burocratica, ma – ha aggiunto – potrà dispiegare buoni effetti nel 2020”.
redazione@giornaledicalabria.it