CATANZARO. Un nutrito gruppo di sindaci ha partecipato, all’iniziativa “Un giorno da allevatore” che si è svolta a Cosenza in piazza dei Bruzi il 6 febbraio u.s.. In una lettera il presidente regionale dell’organizzazione Pietro Molinaro, esprime “il corale ringraziamento a tutti i “primi cittadini” che, per Coldiretti, sono preziosi ed essenziali alleati”. “Per dare ancora maggiore sostanza e significato alla iniziativa la Coldiretti ha inviato ai sindaci – riporta un comunicato – una bozza di delibera da fare approvare dagli organi competenti. ‘Per la Coldiretti e per gli allevatori ma anche per l’opinione pubblica, grazie anche ad una ampia risonanza mediatica, è stato una giorno importante – è scritto nel testo della lettera – e le motivazioni che ci hanno spinto a lanciarci in questa impresa, si sono solo rafforzate poiché, ormai da tempo, abbiamo maturato una ancora più forte consapevolezza delle enormi potenzialità che offrono l’agricoltura e l’agroalimentare in termini occupazionali, di reddito, di crescita e sviluppo dei territori”. “Bisogna tener conto che dal 1 aprile 2015 – prosegue il testo della lettera – terminerà il regime delle “quote latte”. L’esempio del latte è emblematico. Nella forbice dei prezzi dalla stalla alla tavola c’è spazio da recuperare per consentire ai consumatori di acquistare un prodotto indispensabile per la salute e per dare agli allevatori italiani la possibilità di continuare a garantire una produzione di qualità con standard di sicurezza da record e a dimostrarlo ci sono gli esempi significativi di gruppi lungimiranti della distribuzione e dell’industria che ci auguriamo possano essere seguiti”. “La battaglia madre – è detto ancora nella lettera – per il presente e il futuro di ogni produzione è l’indicazione di origine del prodotto in etichetta. Dobbiamo farlo con sempre maggiore coraggio e determinazione”.