GIOIA TAURO. Controlli serrati nel fine settimana trascorso nella piana di Gioia Tauro da parte dei carabinieri. Arrestate 5 persone, deferite in stato di libertà altre 8 ed elevate sanzioni amministrative al Codice della strada per oltre 15mila euro. Nel corso del servizio, che ha visto impiegate oltre 100 pattuglie dell’Arma, i carabinieri della stazione di Gioia Tauro hanno arrestato, il 42enne Massimo Bevilacqua per evasione, poiché è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione sita all’interno del quartiere Ciambra dove stava scontando una pena per furto; sempre a Gioia Tauro, arresto in flagranza di reato per il 26enne Giovanni Delfino, il 40enne Mounir Kimakh, e il 51enne Teodoro Ascone, tutti incensurati, sorpresi mentre con una gru a ragno stavano rubando tubi e materiale in rame per un peso totale di 5 tonnellate ad una ditta di contrada Cicerna di Gioia Tauro, in passato adibita al recupero e riciclaggio dei materiali ferrosi. A Rosarno, i militari della locale tenenza carabinieri, hanno arrestato Rocco Tripodi, 23enne, in ottemperanza a un ordine di esecuzione emesso dalla Procura di Palmi perché deve scontare oltre un anno di arresti domiciliare per detenzione illecita di armi clandestine per un reato commesso a Rosarno nell’aprile 2017 quando venne arrestato in flagranza dai militari della compagnia di Gioia Tauro poiché trovato in possesso di un fucile mitragliatore in uso alle forze di polizia e 2 pistole, custodito all’interno di un secchio interrato all’interno dell’ovile di sua proprietà in Contrada Bosco. Contestualmente, sono stati incrementati i controlli alla circolazione stradale da parte degli equipaggi delle Sezioni Radiomobili delle Compagnie Carabinieri pianigiane, nel corso dei quali sono stati controllati oltre 500 veicoli ed identificati circa 800 persone.
redazione@giornaledicalabria.it