COSENZA. Il presidente della Camera di commercio di Cosenza, Klaus Algieri, insieme ai componenti della Giunta camerale, ha incontrato nella sede dell’Ente il prefetto, Gianfranco Tomao, il questore, Luigi Liguori, ed i Comandanti provinciale dei carabinieri e della guardia di finanza, Giuseppe Brancati e Giosuè Colella. “La rappresentanza camerale, guidata dal presidente Algieri – è detto in un comunicato – prima di entrare nel vivo dell’incontro, ha presentato l’Ente camerale cosentino: una delle più antiche Camere di Commercio d’Italia (precisamente la quinta), protagonista di un passato prestigioso fatto di oltre 150 anni di storia, che con le sue 76 mila aziende iscritte, risulta essere la più grande rappresentanza di imprese della Calabria. Il presidente Algieri ha “aperto” la Camera ai rappresentanti delle istituzioni, presentando loro i progetti e i risultati raggiunti nei primi sei mesi di attività, oltre a tutte le azioni intraprese con la sua Giunta in favore della promozione e della diffusione della cultura della legalità”. “Nel corso dell’incontro – si afferma ancora nella nota – è stata annunciata l’adesione con delibera della Camera all’Osservatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul sistema agroalimentare, presieduto dall’ex magistrato Gian Carlo Caselli. Si tratta dell’ennesima iniziativa della Camera di commercio di Cosenza volta a rafforzare il rapporto di fiducia tra cittadini e istituzioni”. “La legalità non deve essere soltanto uno slogan – ha affermato il presidente Algieri – ma deve esplicarsi in iniziative concrete. Noi siamo impegnati in progetti volti ad avvicinare l’Ente a cittadini e imprese, lavorando in modo trasparente e combattendo ovunque l’illegalità in tutte le sue devianze e degenerazioni”. Un plauso alle azioni della nuova presidenza della Camera è giunto, in particolare, dal prefetto di Cosenza, Gianfranco Tomao. “Sono molto soddisfatto e compiaciuto dell’incontro avuto nella casa delle imprese cosentine – ha detto Tomao – perché attraverso l’impegno concreto questa Camera di Commercio sta dimostrando di lavorare molto bene, ma soprattutto di operare in modo trasparente e nell’interesse della comunità”.