PAOLA. Il santuario di San Francesco di Paola è stato elevato alla dignità di “santuario regionale”. La disposizione arriva a coronamento del Quinto Centenario della Canonizzazione di S. Francesco da parte della Conferenza Episcopale Calabra (CEC) presieduta da S.E.R. Mons. Vincenzo Bertolone e riunita a Catanzaro nei giorni 2-3 marzo u.s.«La notizia tanto attesa è stata accolta con immensa gioia da noi e dal Sindaco di Paola – spiega il rettore del santuario P. Francesco M. Trebisonda – e giunge felicemente in Quaresima, tempo liturgico per eccellenza che da sempre caratterizza l’identità e la missione dell’Ordine dei Minimi». Di fatto l’assemblea dei vescovi ha ufficializzato de iure il ruolo che il santuario già riveste in ambito non solo regionale ma anche nazionale e internazionale, come attestano i numerosissimi fedeli che ogni giorno vi fanno visita, anche dall’estero.
Il santuario di Paola è un luogo contraddistinto da suggestivi scorci naturali e paesaggistici, i cui elementi vanno ad unirsi armoniosamente con la grotta del Santo, le sue reliquie, l’antico oratorio, il ponte del diavolo, la fornace, la fonte dell’acqua e le due Chiese. E a proposito, «se il colonnato di piazza S. Pietro abbraccia idealmente tutta la cristianità – continua P. Trebisonda – le braccia del Santuario di Paola invece vogliono abbracciare tutti i figli di S. Francesco sparsi in Italia e nel Mondo».Promozione umana e sociale, preghiera ed evangelizzazione, liturgia e carità sono le coordinate che i Frati Minimi portano avanti nella pastorale ordinaria del Santuario, in comunione con la Chiesa diocesana e in piena sintonia con l’amministrazione comunale della città.
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