Il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, in una nota, informa che sono stati effettuati i tamponi su tutte le persone in stretto contatto con il paziente di 67 anni risultato positivo al coronavirus all’ospedale Pugliese di Catanzaro. Al primo test è risultata positiva solo la moglie, messa subito in quarantena. Come previsto dal protocollo, un campione per il test è stato inviato all’Istituto Superiore di Sanità e si è ora in attesa della conferma anche del risultato del marito. Esiti negativi ai test sia per il medico di medicina generale, che aveva visitato il sessantasettenne sabato mattina, sia per il fratello pediatra e per gli altri operatori sanitari del reparto del nosocomio Catanzarese. Intanto con propria ordinanza, il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha individuato i delegati del soggetto attuatore per il coordinamento delle attività regionali in tema di emergenza coronavirus. Si tratta dei dirigenti generali pro tempore dell’Unità operativa autonoma della Protezione civile regionale, Domenico Pallaria, e del Dipartimento regionale Tutela della Salute, Antonio Belcastro. L’ordinanza, pubblicata sul sito istituzionale della Regione Calabria, è stata adottata in ottemperanza alle disposizioni emanate in questi giorni dal governo nazionale, tra cui l’ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile numero 630 del 3 febbraio, che individua nel presidente della Regione soggetto attuatore per il coordinamento delle attività in tema di coronavirus. L’individuazione dei delegati, si legge nell’ordinanza regionale, risponde alla “necessità di realizzare una compiuta azione di prevenzione”, che “impone l’assunzione immediata di ogni misura di contenimento e gestione adeguata e proporzionata all’evolversi della situazione epidemiologica, individuando idonee precauzioni per fronteggiare adeguatamente possibili situazioni di pregiudizio per la collettività”. Nell’ordinanza del presidente Santelli si specifica, poi, che “l’Unità operativa autonoma di Protezione civile e il Dipartimento Tutela della Salute della Regione Calabria sono individuate quali strutture regionali all’interno delle quali nominare il personale tecnico-amministrativo che opererà a supporto del soggetto attuatore, per l’espletamento delle attività”, e inoltre “il conferimento degli incarichi è disposto senza ulteriori oneri a carico della finanza pubblica”.
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