CATANZARO. “È necessario che intorno alla sanità cessino conflitti e confusione perché solo mantenendo la barra dritta riusciremo ad uscire da questa impasse” Lo afferma il senatore Giovanni Bilardi, vice coordinatore regionale vicario di Ncd Calabria. “L’obiettivo deve essere quello di avere subito il commissario – aggiunge – ed evitare assolutamente che la Calabria debba patire un altro triennio di commissariamento. La soluzione è nella capacità di avere un commissariamento che accompagni la Regione verso il ritorno alla normalità e che non si protragga a lungo. Oggi più che mai deve essere il paziente al centro dell’attenzione perché l’equazione nefasta sanità uguale potere non ha più ragione di esistere. C’è la necessità di porre rimedio al precariato storico per dare la giusta tranquillità al personale che vive in stato di incertezza da troppo tempo e al contempo di risolvere il problema della implementazione degli organici stando attenti, però, a non confondere tutto con una questione di quantità, ma privilegiando la qualità e le eccellenze. Ogni altro possibile aspetto di riorganizzazione delle Asp e delle Aziende ospedaliere – dice ancora Bilardi – va procrastinato alla fine del commissariamento, lottando affinché entro pochissimi mesi si torni al regime ordinario. Ha ragione la Lorenzin – conclude Bilardi- quando parla di fallimento del metodo di commissariamento che ha avuto come unico riferimento quello ragionieristico”.