REGGIO CALABRIA. “La nostra posizione sulla giustizia è di rispetto della Costituzione democratica, che è costruita sulla base dell’esistenza di poteri e contropoteri, e l’equilibrio fra poteri e contropoteri è fondamentale per la democrazia. La magistratura è esattamente uno dei poteri autonomi che determinano anche un riequilibrio rispetto ai poteri politici”. Lo ha detto Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, oggi a Reggio Calabria per il XX Congresso nazionale di Magistratura democratica. “Nel nostro Paese poi – ha proseguito Camusso – la magistratura ha avuto e ha una funzione straordinaria perchè continuiamo a essere un Paese in cui corruzione e illegalità sono molto diffuse, e lo sono soprattutto sul terreno degli appalti e degli investimenti cioè delle cose di cui il Paese avrebbe più bisogno per uscire dalla crisi, e quindi la necessità di tutte le alleanze e i luoghi possibili perchè la legge anticorruzione, l’iniziativa contro l’illegalità, quella contro l’evasione fiscale, fino al falso in bilancio, sia la priorità del Paese è per noi assolutamente necessario”. Alle domande dei cronisti su come il sindacato giudica le misure del governo contro la corruzione il segretario generale della Cgil ha risposto così: “Ci sconcerta il fatto che si continui a dire che è la priorità del Paese e poi son due anni che si discute del fare e non fare la legge, si continua ad avanzare un pò e tornare indietro dall’altra parte mentre non si sono avuti tanti scrupoli per esempio nel cancellare diritti dei lavoratori. Due pesi e due misure che ci colpisce moltissimo. Pensiamo che l’ultima versione della norma anticorruzione rispetto alla prescrizione sia una norma positiva che va nella direzione giusta, ci auguriamo che nel passaggio all’altra Camera non venga modificato, vediamo ancora troppa timidezza sul falso in bilancio, questa idea di costruire anche qui delle aree grigie dove non c’è l’illegittimità dei procedimenti e non vediamo comparire un’iniziativa significativa sul tema dell’evasione che poi spesso è la costruzione del volano per la corruzione successiva, mi pare troppa lentezza”.