Resta alto il numero di nuovi casi di coronavirus in Calabria. Nelle ultime 24 ore i nuovi contagiati sono stati infatti 402. E la nostra regione resta, con Liguria e Veneto, tra quelle a rischio “zona rossa” per il limite inferiore di Rt. In Italia i nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore sono stati 23.477, a fronte di 186.004 tamponi effettuati (mercoledì erano stati 16.202 i casi con 169.045 tamponi). Le vittime, secondo il bollettino diffuso dal ministero della Salute il 31 dicembre 2020, sono state 555 (mercoledì erano state 575). Gli attualmente positivi in Italia sono 569.896 (+5.501). Con l’ultimo bollettino dell’anno si possono tirare le somme dei contagi totali in Italia nel 2020: sono stati 2.107.166, mentre le vittime sono state in totale 74.159. “La curva nel nostro Paese è in decrescita, ma un pò rallentata. Però ci sono paesi a noi vicini che mostrano invece una curva in ricrescita. Questo è un tema di grande attenzione, ed è un grande incentivo a fare in modo che nostra curva si mantenga in decrescita”. Lo ha detto il presidente dell’Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull’analisi dei dati del Monitoraggio Regionale della Cabina di Regia. “Cinque regioni hanno una probabilità superiore del 50% di superare la soglia critica di occupazione posti letto in area medica in 30 giorni e tre regioni per le terapie intensive”, ha proseguito Brusaferro, spiegando inoltre che Liguria, Calabria e Veneto hanno superato Rt nel limite inferiore sotto 1 e questo segnala la probabilità che i casi aumentino. Altre come Puglia e Basilicata hanno Rt introno a 1 e altre vicino a 1. Questo dà un segnale di attenzione perchè sono nella fascia di Rt dove il numero di casi tende a non decrescere”. “I sacrifici stanno dando frutti perchè è evidente che la curva epidemica rimane sotto controllo pur con lieve incremento di Rt su base nazionale. A fronte di numeri che meritano ancora uno sforzo, sicuramente però diamo il messaggio forte che quanto è stato messo in campo sta dando frutti”, ha affermato il presidente del Consiglio superiore di sanità, Franco Locatelli, intervenendo alla conferenza stampa.