Il Cosenza scivola a Lecce anche a causa di decisioni arbitrali discutibili e devono interrompere la striscia positiva di 5 gare consecutive senza sconfitta. Proprio i rossoblu’ colpiscono per primi con Gliozzi (foto) che colpisce all’8′ staccando di testa sul primo palo capitalizzando un cross teso. Replica istantanea dei salentini che acciuffano immediatamente il pari con Coda al 12′ su rigore, determinato da un intervento scomposto di Legittimo. 1 a 1 all’intervallo. Ma nel secondo tempo diventa protagonista il direttore di gara Antonio Giuia di Olbia che assegna un altro rigore, questa volta generosissimo per presunto fallo di Sciaudone, ai padroni di casa trasformato al 77′ da Mancosu nonostante Falcone avesse intuito. Meccariello taglia definitivamente le gambe ai lupi appoggiando facile facile in tuffo di testa all’85’sugli sviluppi di un calcio piazzato. Sabato Cosenza obbligato a fare risultato al Marulla contro il Chievo Verona.
TABELLINO
LECCE: Gabriel 6, Maggio 6.5, Lucioni 6, Meccariello 7, Gallo 6.5, Bjorkengren 6.5, Hjulmand 6,5, Majer 7 (dal 79′ Pisacane S.V.), Henderson 7 (dal 64′ Mancosu 7), Coda 6.5 (dal 64′ Pettinari 6), Rodriguez 7.5 (dal 75′ Yalcin 6.5).
COSENZA: Falcone 6, Gerbo 6, Idda 5.5, Sciaudone 5 (dall’82’ Ba S.V.), Legittimo 4.5 (dall’82 Sueva S.V.), Tremolada 6.5 (dal 66′ Bahlouli 5.5), Gliozzi 6.5 (dal 75′ Mbakogu 5), Crecco 6, Ingrosso 5, Trotta 5 (dal 66′ Carretta 5), Petrucci 4.5.
ARBITRO: Antonio Giuia di Olbia
AMMONIZIONI: Legittimo, Hjulmand, Coda, Ingrosso.
RETI: 8′ Gliozzi, 12 Coda (R), 77′ Mancosu, 85′ Meccariello.