Sono 193.580, secondo gli ultimi dati disponibili sul sito internet del Governo, le dosi di vaccino anti Covid consegnate alla Calabria, mentre 113.642 sono quelle somministrate, pari al 58,7%. Il dato complessivo nazionale è del 74%. La Calabria è ultima, preceduta da Liguria (64%) e Umbria (66,5%). Nella regione è in corso la campagna vaccinale degli ultraottantenni, che nei giorni scorsi aveva fatto registrare disfunzioni con attese di diverse ore per gli anziani in attesa del farmaco, come si è verificato a Palazzo Campanella di Reggio Calabria. E non mancano le segnalazioni relative all’esclusione di portatori di patologie particolari dalla categoria delle persone fragili.
“Il sistema di vaccinazione anti Covid-19, recentemente partito nella nostra regione per le persone appartenenti alle cosiddette ‘Categorie Fragili’ – dice il consigliere regionale Graziano Di Natale – presenta ulteriori defezioni tutt’altro che di poco conto. In particolare, al momento, non vi è posto per la somministrazione alle persone con sindrome di Down. Tra le categorie fragili maggiormente a rischio, quella dei portatori della sindrome di Down – aggiunge – risulta di particolare importanza considerati i problemi fisici, soprattutto cardiaci, di cui già questi pazienti soffrono, oltre a tante altre difficoltà. Il tutto si andrebbe a complicare in caso di positività da Covid. Lo stato di disagio che quotidianamente queste persone vivono dovrebbe suggerire massima attenzione da parte della Regione ma, clamorosamente, quest’ultima avrebbe escluso questa categoria di persone tra quelle da vaccinare al più presto”.