REGGIO CALABRIA. “L’ordine del giorno che impegna la giunta a finanziare i campi estivi promossi dai centri di diabetologia pediatrica è un’iniziativa importante e ringrazio il Consiglio Regionale e il Presidente Mario Oliverio per la sensibilità dimostrata nei confronti della proposta, che consentirà un momento di socializzazione e confronto con gli esperti per i soggetti meno fortunati”. Lo afferma in una nota il consigliere regionale Nicola Irto. “La Regione Calabria – aggiunge – con delibera n. 368 del 18 giugno 2009, aveva già istituito la rete diabetologica pediatrica e attivato il Registro Regionale per il diabete in età infantile. Successivamente, con la Legge 8 del 2010, erano già state finanziate iniziative a sostegno dei soggetti affetti da tale patologia, per il triennio 2011 – 2013 e prorogate anche al 2014, grazie all’economie derivate dagli anni precedenti. L’obiettivo resta quello di realizzare campi scuola informativi e terapeutici, con l’ausilio di un équipe medica specializzata al fine di sensibilizzare e favorire la socializzazione dei giovani pazienti. D’altra parte, la rilevanza del diabete mellito e la necessità di attivare tutte le strategie necessarie alla cura della malattia, ha trovato sostegno nel recente Decreto del Commissario ad Acta n. 13 del 02/04/2015, con il quale sono stati approvati i percorsi diagnostici terapeutici assistenziali per la patologia diabetica nell’adulto e nel bambino”. “Come è noto, infatti, il diabete mellito – conclude – è una delle patologie metaboliche più diffuse dell’età evolutiva (0-18 anni) e causa di complicanze croniche invalidanti che coinvolgono organi vitali e funzionali. Un fenomeno che presenta una fortissima incidenza in Calabria, considerato che occupa il secondo posto tra le regioni più colpite dalla malattia, nella fascia di età inferiore ai 15 anni”.