Il ponte di Pasqua, tradizionale banco di prova per il turismo in vista dell’estate, è saltato a causa dell’emergenza sanitaria e del conseguente inserimento della regione in zona rossa, per questo gli albergatori calabresi, contattati dall’AGI, non si sbilanciano in previsioni sulla prossima stagione balneare, ma emerge la preoccupazione per le restrizioni imposte dalla pandemia. Si confida nel vaccino affinché una buona fetta di popolazione si senta al sicuro dal Covid e possa programmare le sue vacanze, ma emerge il dissenso rispetto alle ultime disposizioni che, consentendo i viaggi all’estero, priverebbero l’industria delle vacanze dell’apporto del turismo interno che potrebbe essere indotto a guardare oltre frontiera.
“Le incognite, quest’anno – dice il presidente della Federalberghi regionale, Fabrizio D’Agostino – sono legate, ad esempio, al numero di persone che saranno vaccinate entro giugno. Si parla di 10 milioni di persone in gran parte over 70, cioè una fascia di popolazione che si sposta poco. Un’altra variabile è legata alla possibilità per i non vaccinati di muoversi. Lo scorso anno, grazie anche al caldo, il Covid è stato rallentato e il turismo interno ha aiutato molto. Quest’anno i voli charter prenotati, secondo i dati forniti dalla Sacal (la società che gestisce gli aeroporti calabresi, ndr), sono in gran parte da confermare e questo è un altro elemento di incertezza, poi c’è la mobilità regionale bloccata a fronte della possibilità di viaggiare all’estero”.
Nel comprensorio di Capo Vaticano, nel Vibonese, nonostante tutto, si guarda avanti con un po’ di ottimismo. Con 18.000 posti letto censiti e una presenza stimata in un milione di persone in tempi normali, quest’area del Vibonese è fra i capisaldi dell’industria alberghiera calabrese. Nota per avere ospitato per molti anni lo scrittore veneto Giuseppe Berto oltre che per il suo mare, insieme con Tropea, la “Rimini del Sud”, e Pizzo Calabro, dove finì tragicamente il tentativo di riconquistare il Regno di Napoli da parte di Gioacchino Murat, Capo Vaticano, nel territorio del Comune di Ricadi, fa della provincia di Vibo Valentia una delle mete preferite dai turisti stranieri e italiani in terra di Calabria.