“Le nostre motivazioni sono superiori a quelle degli avversari. Non voglio pensare che la nostra squadra affronti questa e le altre partite senza motivazioni o con motivazioni parziali”. Così l’allenatore del Crotone Serse Cosmi in conferenza stampa alla vigilia della gara contro l’Udinese. “Le mie motivazioni – ha aggiunto – sono al massimo e voglio che la squadra giochi come è giusto che sia. Abbiamo il dovere di farlo per città, società e per noi stessi. Devo essere sincero, se vedessi negli allenamenti un altro atteggiamento, farei altre scelte. Devo dire, invece, che durante settimana c’è impegno, applicazione tutto quello che vorrebbe un allenatore. L’Udinese verrà per vincere e per noi deve essere un motivo in più per fare bene. Noi perdiamo le gare non per sistema di gioco che proponiamo, perché contro squadre del nostro livello di classifica non siamo stati inferiori. Mi è capitato di allenare squadre in serie A anche meno forti del Crotone di quest’anno. Che il Crotone in questa stagione sia di inferiorità economica non c’è dubbio, ma non è una giustificazione per le partite perse. Abbiamo perso 5 gare nelle quali non ho visto la differenza netta di valori in campo. Sarebbe bastato poco ad eliminare il gap che c’è”. “E’ dura ricominciare ogni settimana – ha detto ancora Cosmi – come stiamo ricominciando noi dopo quello che succede nelle gare. Perché siamo costretti a ripetere le stesse cose. Si fa una fatica enorme ad andare oltre e a tenere comunque vivo un gruppo per far capire che quello che stiamo facendo o vanificando dipende da noi. Ci diamo appuntamento alla gara successiva per eliminare errori che sono sotto gli occhi di tutti. C’è delusione, anche quando oltre a dover subire sconfitte ci si sente dire che ci sono stati dei meriti strepitosi da parte di avversari. Noi a La Spezia dal primo gol di Simy al gol del 2-2 non abbiamo subito una situazione pericolosa in area, ed abbiamo avuto tre occasioni vere dopo. Ma contano i risultati ed allora alzo le mani”. “Mi sono sentito orgoglioso – ha detto Cosmi facendo riferimento al suo futuro – di vivere questa esperienza a Crotone a contatto giornaliero con gente straordinaria. Vedo una partecipazione che in una situazione di classifica come questa in tante altre società avrebbe generato situazioni negative. C’è delusione in tutti che viene fuori al cospetto di partite che uno fa. Non ci sentiamo inferiori a alcuno, ci penalizzano i risultati e come sono venuti fuori. Non posso fare alcun rimprovero alla squadre per come prepara partite. Le disattenzioni ed i vuoti che ci condannano rendono tutto complicato da commentare. Rifarei non mille ma diecimila volte questa scelta ed onorerò fino all’ultimo secondo il compito che mi è stato dato. Di più non posso aggiungere”.