Il Cosenza perde al Castellani di Empoli ed aggrava ulteriormente la sua posizione di classifica. La squadra rossoblu’ viene surclassata dalla capolista che con questa vittoria festeggia il matematico ritorno in serie A. Prima rete dei toscani al 31′ con un rigore di Mancuso che spiazza Saracco. Al 39′ bis empolese con La Mantia che firma il classico gol dell’ex. Lo stesso La Mantia triplica al 61′. Poker azzurro di Bajrami al 64′. Per i lupi ora la situazione è quasi disperata, devono battere Monza e Pordenone sperando nei passi falsi dell’Ascoli e dei friulani stessi, attualmente a +6 in classifica.
Giornata complessivamente poco favorevole anche alla Reggina che viene bloccata da un Ascoli in stato di grazia. Match spettacolare ed emozionante che vale quasi come una finale per entrambe. Un pari che rallenta la rincorsa ai playoff, che restano comunque ad un punto. Al Granillo finisce 2 a 2. Amaranto avanti al 18′ con gol di Thiago Cionek che raccoglie l’assist di Di Chiara. I marchigiani falliscono un rigore al 27′, Nicolas disinnesca Sabiri ma acciuffano il pari in chiusura di prima frazione con Baijic, minuto 41. Avvio di ripresa shock per gli amaranto che al 49′ subiscono la rete di Sabiri, AScoli avanti 2 a 1. Ma Adriano Montalto al 63′ ristabilisce la parità capitalizzando un’iniziativa portata avanti da German Denis. Nel finale la squadra di Baroni prova a vincere ma non riesce a sfondare e deve accontentarsi di un pari che lascia le distanze invariate dai playoff ma con una giornata in meno al termine della stagione, un’occasione persa perchè nel frattempo vincono Brescia e Cittadella.