“Gestione servizi pubblica istruzione”. Questo il nome del progetto che, realizzato dell’assessorato alla Pubblica Istruzione di Catanzaro in collaborazione con la società Ifm, secondo quanto riferisce un comunicato, è stato presentato nella biblioteca comunale De Nobili. “È pensato e realizzato per agevolare, rendendoli più immediati – ha detto l’assessore Concetta Carrozza – , il dialogo fra il Comune e i cittadini e quello fra i diversi comparti che si confrontano quotidianamente con la Pubblica istruzione. È l’ennesimo strumento che l’amministrazione guidata da Sergio Abramo mette in campo nell’ambito di una più complessiva strategia di dematerializzazione e informatizzazione dei servizi”. “In questo modo – ha detto la dirigente del settore, Simona Provenzano – il Comune attua ciò che viene richiesto dal Codice dell’amministrazione digitale”, sottolineando l’importanza “della creazione di un’anagrafica degli studenti/beneficiari, dei genitori/tutori, delle scuole e della contestuale realizzazione di una banca dati unica, propedeutica alle attività amministrative, statistiche ed informative di competenza del settore che trarrà beneficio anche dalla velocizzazione della fase istruttoria”. Alla presentazione, oltre ai dipendenti del settore, secondo quanto riferisce la nota, hanno partecipato anche la dirigente della Regione Anna Perani e Antonia Abramo di Ifm. I particolari tecnici del sistema sono stati illustrati da Concetta Procopio, che ha spiegato come la piattaforma mette in collegamento l’assessorato e gli uffici connessi, dalle scuole alle librerie fino alle ditte di ristorazione. Grazie ad una serie di controlli automatici è possibile evitare i disservizi tipici rilevati con l’uso di fogli elettronici (errata indicazione del codice fiscale, duplicazione domande, rallentamento dell’attività, ecc.).