“Ci candidiamo per vincere e governare a Roma, Milano, Torino e Napoli e per vincere in Calabria con Occhiuto” che è “l’unico, vero candidato vincente del centrodestra. Noi andremo avanti nel sostenerlo”. Lo ha detto il coordinatore nazionale di FI Antonio Tajani parlando ad una conferenza stampa a Roma con l’Udc. Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente facente funzioni della Regione Calabria, Nino Spirlì, della Lega. “Non capisco per quale motivo si dovrebbe smontare quello che tutti insieme hanno montato” ha detto a margine di una conferenza stampa a Catanzaro, rispondendo a una domanda dei giornalisti sulla situazione politica nel centrodestra, dopo che Fratelli d’Italia ha messo in discussione il ticket che lo vede candidato alla vicepresidenza con Roberto Occhiuto. “Il candidato e il ticket – ha sostenuto Spirlì – sono già stati presentati all’unanimità da tutti quanti i rappresentanti del centrodestra”. Intanto l’editore televisivo Salvatore Gaetano aderisce a Forza Italia e si candiderà alle prossime elezioni regionali nelle liste del partito presieduto da Silvio Berlusconi. E Sergio Costanzo, consigliere comunale di Catanzaro, correrà per l’Udc alle prossime elezioni regionali in Calabria. La decisione è maturata, nel corso di una riunione che si è svolta ieri a Roma, nella sede nazionale del partito. Costanzo sarà candidato nella Circoscrizione Centro della Calabria – è quanto si legge in una nota dell’Ufficio stampa nazionale Udc. Nel centrosinistra la candidata Amalia Bruni afferma che il suo obiettivo “è ridare una speranza a questa terra. Mi sono messa disposizione di tutti perché amo la Calabria e sono sicura di poter offrire tutto quello che serve per invertire una tendenza che vede questa regione ultima e sconfitta. Per fare questo è necessario l’apporto di tutti e infatti il mio sforzo è quello di costruire una coalizione quanto più larga possibile, dove devono prevalere competenze, trasparenza e voglia di mettersi al servizio della collettività”. “Tutti insieme -prosegue- possiamo e dobbiamo farcela”.