I militari delle Stazioni Carabinieri Parco hanno eseguito controlli sul territorio dell’area protetta al fine di verificare la corretta gestione delle transumanze delle mandrie bovine e delle relative concessioni dei pascoli montani. Il confronto tra i dati rilevati nei controlli del territorio e quelli derivanti dalle consultazioni delle banche disponibili, secondo quanto reso noto, hanno fatto emergere decine di violazioni contestate ai trasgressori per un importo superiore ai 7.000 euro, accertati nei territori dei comuni di San Giovanni In Fiore, Taverna e Casali del Manco. “Il tutto – si legge in un comunicato – al fine di evitare il degrado dei pascoli montani dovuto all’eccessivo carico di bestiame, all’interno del delicato ecosistema esistente nel Parco Nazionale della Sila e consentire, quindi, la perpetuazione dell’antica attività della transumanza”.