La Procura della Repubblica di Paola conferirà nel pomeriggio al consulente tecnico d’ufficio l’incarico di svolgere l’esame autoptico sui corpi dei quattro uomini morti sabato scorso all’interno della cantina di un’abitazione privata dove stavano effettuando il processo di vinificazione. L’accertamento – si fa sapere – è volto a far piena luce sulle cause della morte su cui sono ancora in corso le indagini dei Carabinieri di Paola, con l’ausilio del personale specializzato dei Vigili del Fuoco. L’incarico riguarderà anche l’analisi chimica del mosto d’uva.
La tragedia si è verificata in un magazzino privato adibito a cantina dove, nella mattina di sabato, in località San Miceli, a causa delle esalazioni del mosto in fermentazione, sono morti i fratelli Valerio e Giacomo Scofano, di 50 e 70 anni, e i loro cognati Massimo e Santino Carnevale, padre e figlio di 40 e 70 anni. Una donna di 36 anni è rimasta intossicata. Effettuato l’esame autoptico si potranno svolgere i funerali che si terranno nel santuario di San Francesco di Paola, non molto distante dal luogo del dramma.