Primi segnali di… vita operativa per la nuova Regione Calabria dopo le elezioni del 3 e 4 ottobre scorso. Ieri la Corte d’Appello di Catanzaro ha proclamato presidente eletto Roberto Occhiuto che, subito dopo, si è insediato alla Cittadella nel suo nuovo ruolo. A passargli il testimone Nino Spirlì che, dopo la morte della povera Jole Santelli, ha svolto il ruolo di presidente facente funzioni. Occhiuto, insediandosi, gli ha reso pubblicamente il merito di avere retto la Regione in una fase molto difficile. Occhiuto ieri si è detto certo che a breve sarà nominato Commissario alla sanità. Quanto alla Giunta ha detto di non avere fretta, che tutto sarà fatto nei tempi previsti dallo statuto e che l’Esecutivo sarà composto da persone perbene e competenti. Alla domanda se Spirlì sarà il suo vice, Occhiuto ha glissato con un “lo saprete quando sarà fatta la Giunta”. Nel frattempo il Tribunale di Catanzaro ha proclamato i consiglieri regionali eletti col voto del 3 e 4 ottobre nella circoscrizione Calabria centro (Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia). A essere proclamati sono stati, nella maggioranza di centrodestra, Michele Comito e Valeria Fedele (Forza Italia), Antonio Montuoro (Fratelli d’Italia), Filippo Mancuso e Pietro Raso (Lega); Francesco De Nisi (Coraggio Italia). Nella minoranza di centrosinistra sono stati proclamati consiglieri regionali Ernesto Alecci e Raffaele Mammoliti (Pd) e Francesco Afflitto (Movimento 5 Stelle). Nella minoranza del polo civico è stato proclamato consigliere regionale Antonio Lo Schiavo (De Magistris presidente). Comito, Mancuso e Alecci sono stati eletti con il cosiddetto quoziente pieno.