“Il settore delle costruzioni è stato interessato da importanti segnali di ripresa dell’attività economica”. A dirlo è la filiale di Catanzaro della Banca d’Italia nel periodico rapporto sull’andamento congiunturale dell’economia calabrese. “Sulla base dell’indagine della Banca d’Italia, condotta tra settembre e ottobre su un campione di aziende edili con almeno 10 addetti, circa due terzi delle imprese – si legge nel rapporto di Bankitalia – prevede un aumento del valore della produzione nel 2021. Il comparto delle opere pubbliche ha beneficiato dell’aumento degli investimenti degli enti territoriali nei primi nove mesi dell’anno in corso; inoltre, secondo i dati dell’Anac, a fine settembre il valore delle gare per opere pubbliche bandite in regione è aumentato di oltre la metà rispetto a un anno prima, segnalando un ulteriore possibile impulso al settore nei prossimi mesi”. Per la Banca d’Italia “il comparto residenziale ha invece tratto vantaggio dalle politiche di agevolazione fiscale (Superbonus) introdotte dal Dl 34/2020 (decreto ‘rilancio’). Secondo i dati del monitoraggio congiunto di Enea e Ministero della transizione ecologica, in Calabria gli interventi con almeno un’asseverazione protocollata al 30 settembre 2021 sono stati 1.972, per un importo complessivo di circa 327 milioni di euro (poco più del 4 per cento del totale nazionale). Le aspettative per i prossimi mesi sono decisamente positive, riflettendo anche le semplificazioni burocratiche e amministrative contenute nel Dl 77/2021 (decreto ‘semplificazioni’)”.