“Finalmente la questione Sacal si è sbloccata e la società di gestione degli aeroporti è tornata in mano alla regione. Un buon risultato per il presidente Occhiuto che è riuscito ad ottenere il controllo totale della stessa e, quindi, poter svolgere quel percorso di cambiamento che dovrebbe avvicinare la Calabria al resto dell’Italia e del mondo”. Lo afferma, in una nota, il Commissario Lega Calabria, Giacomo Francesco Saccomanno. “I trasporti -prosegue- sono un settore importante in quanto consentono la riduzione delle distanze tra i vari paesi e, quindi, la valorizzazione dei nostri territori anche sotto l’aspetto turistico. Adesso, però, bisogna individuare una governance di spessore e di livello che possa sostenere lo sforzo della regione e ricondurre gli aeroporti calabresi ad una gestione adeguata e che possa consentire la crescita di tutti e tre gli scali esistenti. Un lavoro difficile – conclude – ma che deve essere un pensiero primario di chi andrà a svolgere questa attività di rilievo e fondamentale per la crescita del territorio”. Saccomanno è intervenuto anche sul problema dell’aiuto ai precari del settore Giustizia: “È indispensabile sostenere la proposta emendativa n. 19.0.23 testo 2 al D.L. 2025 “Sostegni Ter”, in discussione in commissione al Senato, in favore degli operatori assunti a tempo determinato lo scorso anno presso il Ministero della Giustizia, i cui contratti andranno a scadere già dal prossimo mese”, sostiene. “Non è pensabile-aggiunge- che si possano perdere delle preziose risorse che hanno potuto fare esperienza e rendere un servizio rilevante al sistema giudiziario in un momento in cui le strutture suddette risultano inadeguate sotto l’aspetto dei dipendenti e dell’efficienza. Una dispersione, specialmente in Calabria, che potrebbe arrecare -dice- un grave danno ad una macchina che già arranca e che sta cercando di uscire da un arretrato pazzesco e da tempi biblici per poter ottenere delle risposte”.