“Si deve qualificare l’offerta turistica della nostra regione e allora è giusto che ci sia un’assunzione collettiva di responsabilità”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, parlando con i giornalisti agli Stati generali del turismo a Falerna (Catanzaro). “È positivo – esordisce Occhiuto – il coinvolgimento degli operatori, faccio i complimenti all’assessore Orsomarso che ha avuto l’intelligenza e la capacità di coinvolgerli perché lo sviluppo turistico devono farlo soprattutto gli operatori. Alla Regione invece tocca a esempio tenere pulito il mare, e noi stiamo facendo lo smaltimento dei fanghi nei nostri depuratori che prima non lo facevano sufficientemente”.
“Alla Regione tocca il compito di permettere ai turisti di arrivare in Calabria: abbiamo raccolto una società di gestione degli aeroporti che rischiava la revoca la concessione, l’abbiamo rimessa in bonis e ora svilupperemo i tre scali aeroportuali. Alla Regione tocca il compito di investire sulle infrastrutture, e stiamo facendo anche questo. Tutto il resto però – osserva il presidente della Regione – devono farlo gli operatori. Si deve qualificare l’offerta turistica della nostra regione e allora è giusto che ci sia un’assunzione collettiva di responsabilità, un contributo attivo degli operatori. Sono felice che abbiano partecipato tanti operatori e che questa iniziativa sia riuscita così bene”. A parere di Occhiuto “il turismo calabrese è pronto al salto di qualità perché sta crescendo il livello degli imprenditori turistici. Spesso gli sforzi di chi ha fatto impresa turistica sono andati in conflitto con i ritardi della pubblica amministrazione. Noi dobbiamo essere più veloci, anche loro devono esserlo, ma credo – ha concluso il presidente della Regione Calabria – che ci siano le condizioni per esserlo insieme”.