CATANZARO/ Per i bambini e con i bambini. Con questo spirito, un tripudio di bandiere dell’Italia agitate dalle manine di alunne e alunni del Plesso Samà dell’I.C. Don Milani-Sala di Catanzaro, hanno accolto il prof. Lorenzo Fioramonti all’evento “DIALOGANDO CON LE ISTITUZIONI“.
Alla presenza del Dirigente Scolastico, prof.ssa Cinzia Emanuela De Luca, dell’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Catanzaro, prof.ssa Concetta Carrozza, e delle insegnanti, gli alunni si sono resi protagonisti di un confronto e di un dibattito sentito e partecipato che ha visto il prof. Fioramonti rispondere alle domande – quelle più spontanee e, proprio per questo, più difficili – che solo i bambini sanno fare.
Presenti inoltre le telecamere di RTC, dal 1976 la Televisione di Catanzaro e della Calabria, che dedicherà un servizio televisivo all’iniziativa durante Il TG di Calabria di questa sera in onda alle ore 20,30-22,30-23,30.
“Perché voi grandi non ascoltate i bambini”? “Cosa sognava di diventare quando era bambino”? “Noi sappiamo che una legge può cambiare e migliorare il mondo, quale vorrebbe venisse approvata”? E ancora, “Perché noi bambini vogliamo la pace e voi grandi fate la guerra”?
Tanti gli interrogativi a cui l’ex Ministro, attraverso parole semplici, ha dato risposta, arrivando dritto al cuore di tutti i presenti, grandi e piccini.
Noi grandi, da grandi, dimentichiamo di essere stati bambini e, proprio questo, ci rende piccoli. Bisognerebbe ricordarselo e, certamente, sarebbe tutto più semplice “perché purtroppo, noi grandi, complichiamo sempre le cose”. Con queste parole, il professore ha subito dimostrato di toccare le giuste corde per arrivare a coinvolgere tutti i piccoli presenti.
Ancora, il suo sogno di diventare scrittore e un invito: ” impegnatevi! Quando ci si impegna, ci si riesce”. Si può desiderare di essere qualsiasi cosa: è l’impegno che ognuno di noi mette nel riuscirci a fare la differenza. Il professore ha raccontato ai bambini la storia di Messi, proprio per spiegare come, quando ci si impegna, anche le difficoltà si superano ( proprio come Messi che è diventato il calciatore più forte del mondo malgrado un serio problema di salute).
La legge che vorrebbe venisse approvata è quella già adottata in Nuova Zelanda, che vede il primo Ministro obbligato ad andare in Parlamento per spiegare quanto fatto per i bambini. Una legge che obbliga a pensare al futuro nel presente.
Tanti i momenti che hanno caratterizzato questo confronto così straordinariamente confidenziale. “Certamente, un’esperienza che rimarrà impressa per sempre nei cuori dei nostri piccoli studenti” esclama la dirigente De Luca “e per la quale ringraziamo il professore Fioramonti, fiduciosi di poterlo incontrare al più presto in presenza come da lui stesso auspicato”.
Il miglior maestro, si sa, è l’esempio e, se l’intento della Scuola è creare uguaglianza e partecipazione, costruire Democrazia rendendo i discenti non solo parte quanto partecipi e protagonisti, l’ I.C. Don Milani-Sala ha dimostrato di saper percorrere le strade più inimmaginabili per realizzarlo.