È uno degli sport più antichi e nobili, in grado di salvare grazie al duro allenamento ed ai valori educativi tanti giovani dalle “cattive strade”: è il pugilato, uno sport duro ed avvincente molto praticato da sempre nella Magna Graecia. Di pugilato, e non solo, era appassionato il famoso imprenditore Guglielmo Papaleo, il lungimirante catanzarese che fondò l’azienda ‘Caffè Guglielmo’. Alla memoria dell’inventore e promotore del “caffè che fa centro”, da ben cinque anni, è dedicato un trofeo di pugilato organizzato grazie all’impegno del nipote Daniele Rossi cui ha trasmesso la passione per il pugilato e della Pugilistica Eagles Catanzaro. I dettagli della quinta edizione del Trofeo di pugilato ‘Guglielmo Papaleo’ sono stati presentati in occasione di una conferenza stampa svoltasi presso l’Hotel Guglielmo di Catanzaro. È stato proprio Daniele Rossi a spiegare alla stampa locale il grande valore di questa iniziativa, tra le più importanti e di prestigio tra quelle che si svolgono al sud. Si tratta, infatti, di un trofeo interregionale che coinvolge numerosi pugili provenienti da Calabria, Campania, Sicilia e Puglia che si sfideranno sul ring che sarà allestito presso la rotonda di Copanello di Stalettì. Ad aggiudicarsi il trofeo sarà il miglior pugile tra quelli in gara domenica 26 luglio, serata durante la quale i pugili si sfideranno in memoria dell’imprenditore Guglielmo Papaleo che il caso vuole essere omonimo di un grande campione del mondo dei pesi piuma.
Il programma della serata, presentato da Francesco Cutruzzolà, tecnico dell’Associazione Eagles Catanzaro, è molto articolato: si parte “riscaldando” i muscoli e gli animi con 3 o 4 match di pugili “fuori gara” per poi passare ai match in gara, circa 6 o 7, che partiranno dalle ore 21.30 circa. Alcuni dei pugili in gara sono di categoria elite per cui combatteranno senza caschetto rappresentando il massimo livello dilettantistico del settore.
Anche quest’anno ci sarà un ospite d’onore: il supercampione Clemente Russo, vincitore di due medaglie d’argento olimpiche a Pechino 2008 e Londra 2012, due volte campione del mondo nei pesi massimi a Chicago 2007 e Almaty 2013. In gara per questa edizione targata 2015 ci saranno dodici pugili che si sfideranno senza esclusione di colpi; tra i tanti sul ring ci sarà anche il “tyson” catanzarese conosciuto dal grande pubblico con il diminutivo “Lusi”.
Durante la conferenza, Rossi e Cutrozzolà hanno colto l’occasione per denunciare la scarsa attenzione della politica in relazione alle attività motorie ed al binomio educazione-sport con specifico riferimento agli sport minori ed in particolare al pugilato, sport rispetto al quale risultano insufficienti ed inadeguate le strutture in particolare nella Città capoluogo di Regione in barba a quanto prescritto dalla comunità scientifica mondiale.
Ma nonostante la situazione critica sul fronte strutture, sia la Pugilistica Eagles Catanzaro che la Caffè Gugliemo pensano al futuro prossimo con fiducia, speranza ed impegno e per il 2016 mirano ad organizzare una sesta edizione del trofeo non a livello dilettantistico ma con il conferimento di un titolo professionistico a livello nazionale o addirittura europeo. Una volontà che speriamo si trasformi in realtà .