CATANZARO. Sono iniziati a Villa San Giovanni e a Cosenza i presidi dei lavoratori ex lsu-lpu promossi dalla Usb. I lavoratori sono in attesa di notizie da Roma inerenti alla loro stabilizzazione dopo la bocciatora dell’emendamento che li riguarda.. “Ai due presidi – spiega un comunicato – si stanno alternando un centinaio di lavoratori, mentre tutti gli altri sono pronti ad intervenire se si renderà necessario. I lavoratori, dopo oltre 15 anni di tribolazioni, sono molto delusi e pronti a tutto, a seguito della bocciatura nei giorni scorsi, dell’emendamento proposto dai parlamentari, D’Ascola e Lo Moro, ma c’è ancora la speranza che lo stesso venga riproposto oggi approvato dal governo. A Cosenza- si legge – ha fatto visita ai lavoratori il Presidente della Giunta regionale Oliverio, ma le sue rassicurazioni circa un rientro nel bacino degli lsu-lpu, non tranquillizzano affatto i lavoratori, nè tanto meno la USB, visto che oggi l’obiettivo è altro, e cioè la stabilizzazione definitiva dei 5.000 lavoratori”.