CATANZARO. Sono diverse le manifestazioni di protesta promosse in Calabria in occasione della giornata nazionale contro il piano “Buona scuola” presentato dal ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini. A Catanzaro un migliaio di studenti si è radunato in pieno centro, a piazza Matteotti, mandando letteralmente in tilt il traffico cittadino; la protesta si è poi spostata per un sit-in nella zona di villa Pangea. Analoga condizione si registra anche a Cosenza e Reggio Calabria, anche qui con un migliaio di studenti in piazza e notevoli disagi al traffico, ma la protesta è diffusa in tutta la regione con diverse iniziative, presidi e lezioni sospese nella quasi totalità delle scuole superiori. Non mancano proteste nelle tre università della regione, anche in questo caso con presidi e sit-in. Molti i cori contro la riforma proposta dal ministro, ma anche critiche, con striscioni e slogan, al “Jobs Act” e al decreto “Sblocca Italia”, con particolare riferimento alla situazione della Calabria e allo stato di forte crisi economica e occupazionale.