“Il rettore ed io abbiamo realizzato il sogno di Andreatta, perché diceva che un giorno Rettore e presidente della Calabria sarebbero stati entrambi laureati dell’Unical, e ho piacere ad aver visto concretizzato il sogno”. Lo ha detto il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto a margine della cerimonia di inaugurazione a Rende dell’anno accademico dell’Università della Calabria. “Lavorare in Calabria -ha poi aggiunto Occhiuto- significa pensare che il traguardo che si taglia è una minima parte di quello che c’è da fare. Per fortuna ci sono tante possibilità”. Aperto ufficialmente, ieri, l’anno accademico 2023/2024 all’Università della Calabria. La solenne cerimonia di inaugurazione si è svolta nell’Aula Magna alla presenza del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini. Il rettore Nicola Leone, ha accolto nella comunità accademica il luminare dell’informatica Georg Gottlob, proveniente da Oxford, che ha tenuto la lectio magistralis su “Intelligenza e ignoranza artificiale”. La cerimonia, moderata da Fabio Vincenzi, ha preso il via con il corteo dei direttori di dipartimento, dei componenti del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione dell’Unical, seguiti dai Rettori delle università italiane ospiti dell’evento (La Sapienza di Roma, Messina, Cagliari, Palermo, Napoli Parthenope, Bari, Salento, Mediterranea di Reggio Calabria, Salerno, Politecnica delle Marche, Molise, Basilicata, Campania “Luigi Vanvitelli”, Politecnico di Bari, Campus Biomedico di Roma, Magna Graecia di Catanzaro, Foggia). Prima degli interventi istituzionali l’esibizione musicale è stata curata dal Conservatorio “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza.