Un Cosenza volenteroso, disciplinato, coraggioso e generoso espugna il Barbera di Palermo nei minuti finali grazie a un autentico supergol di Canotto. Il tutto al termine di una prestazione quasi perfetta in quanto attenta e guardinga quando c’era da difendersi ma allo stesso tempo propositiva e ficcante quando si doveva pungere. Una prova eccezionale per carattere e personalità quella della squadra di Caserta che riscatta le ultime uscite non esaltanti, sia per prestazioni che per risultati. Seconda vittoria stagionale per i lupi rossoblu’ dopo quella larga all’esordio con l’Ascoli, primo ko in campionato per il Palermo dopo tre vittorie e un pari.
Tante occasioni per entrambe le squadre sin dalle prime battute. Meglio il Cosenza che entra in campo con il piglio giusto e prova il tiro un paio di volte con l’ex Tutino e con Zuccon. Il Palermo risponde in contropiede con un’ottimo scambio Di Francesco-Brunori, ma poco dopo è ancora il Cosenza a sfiorare il gol con Forte che tira debolmente davanti a Pigliacelli dopo un assist involontario di Lucioni. Il primo tempo scivola via senza troppe emozioni con i padroni di casa poco brillanti. Nella ripresa al 19′ Lucioni conquista con forza un pallone a centrocampo, avanza e serve Brunori che spreca concludendo debolmente. Nel ribaltamento di fronte il Cosenza colpisce il palo con un destro di Mazzocchi. Al 24′ è Pigliacelli a salvare il Palermo su colpo di testa su Forte. Palermo con le idee confuse che viene punito al 46′ da un gioiello di Canotto che con un destro a giro infila il pallone all’incrocio dei pali. Esplode il settore ospiti, gelato il Barbera. I lupi salgono a 8 punti.