L’Fc Crotone che milita nel campionato di calcio di serie C ha esonerato l’allenatore Lamberto Zauli. La decisione è stata comunicata stamane dalla società dopo la sconfitta per 2-1 rimediata ieri a Taranto, la quarta in otto gare. Zauli era arrivato alla guida del Crotone nel febbraio scorso al posto di Franco Lerda ed aveva chiuso il campionato 2022-2023 al secondo posto ma poi il Crotone era stato eliminato ai play off dal Foggia. Nonostante il risultato negativo Zauli era stato riconfermato alla guida del Crotone anche per la stagione in corso. L’impostazione tattica del tecnico, però, non ha mai convinto. La società non ha ancora comunicato chi lo sostituirà in panchina. Una scelta che deve essere immediata in considerazione del fatto che sabato prossimo il Crotone incontrerà allo stadio Ezio Scida il Foggia. Ad ogni modo, a nostro avviso, a prescindere dal cambio tecnico che ci sta, il Crotone deve ritrovare le sue caratteristiche e armi che gli hanno consentito di scalare le serie nel calcio italiano, ovvero fame, aggressività, compattezza e cattiveria agonistica, elementi essenziali che mancano ai pitagorici da molti anni, forse dai tempi della salvezza in serie A con Davide Nicola. L’ambiente si è inspiegabilmente “imborghesito”, è spento e depresso, esattamente l’opposto di qualche anno fa quando lo Scida era quasi un fortino inconquistabile. Se non si recuperano quelle caratteristiche del dna Crotone, difficilmente vi sarà una svolta, a prescindere dalla guida tecnica in panchina.