Il gruppo del Pd alla Regione è tornato a riunirsi affrontando vari argomenti quali il Libro bianco, il porto di Gioia, la Zes, i cambiamenti climatici. All’incontro, introdotto e moderato dal presidente Mimmo Bevacqua, ha preso parte anche Giovanni Muraca che è ritornato in Consiglio regionale, dopo la sospensione prendendo il posto di Antonio Billari. Bevacqua, insieme ad Alecci, Bruni, Iacucci e Mammoliti, ha dato il bentornato a Giovanni Muraca che, è scritto in una nota, “saprà offrire il proprio contributo al gruppo e rafforzare l’azione di opposizione e ringraziato Antonio Billari per il prezioso lavoro svolto fin qui”. Sul tema di Gioia Tauro, prosegue la nota, “dando atto del lavoro e dell’impegno costante della vice presidente dell’Assemblea parlamentare Pina Picerno sul tema, Bevacqua ha informato il gruppo di una proficua interlocuzione con il commissario Gentiloni, così come era stato richiesto dal Consiglio regionale nella sua interezza durante la discussione sulla mozione, approvata alla unanimità. Lo staff del commissario Gentiloni, ha dato disponibilità a collaborare perché si avvii l’interlocuzione con i commissari europei responsabili per la questione, previa formale richiesta da parte dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale”. “Preoccupazione -prosegue la nota- è stata poi espressa dai consiglieri dem in ordine alla Zes unica del Mezzogiorno voluta dal governo nazionale che rischia di spazzare via i benefici delle singole Zes, oltre ad essere priva di coperture finanziarie, nonché per i dati forniti dal commissario Romano che relegano la Calabria agli ultimi posti anche nel novero delle Regioni meridionali”. I consiglieri dem, inoltre, hanno avviato il lavoro per la stesura del libro bianco sui primi due anni di legislatura “per rendere conto agli elettori della propria attività politica e istituzionale e per ricostruire una narrazione della Calabria che sia aderente alla realtà che, purtroppo -sostengono i consiglieri dem- è molto lontana dagli slogan e dagli spot di Occhiuto e della sua maggioranza”.