COSENZA. I carabinieri della stazione di Santa Maria del Cedro hanno arrestato una donna del posto, già nota alle forze dell’ordine, in seguito a una serie di maltrattamenti ai danni della madre, una pensionata 76enne. L’anziana donna era costretta a sopportare le violenze e a consegnare alla figlia denaro contante che la stessa pretendeva alla luce della mancanza di un’attività lavorativa stabile. Da diversi anni l’arrestata era ritornata ad abitare con la madre, a seguito dell’interruzione di una precedente relazione sentimentale, pretendendo periodicamente alcune centinaia di euro. Gli episodi si sono ripetuti nel tempo, tra urla e minacce, ma la scorsa giornata la situazione è degenerata quando, a seguito di un diniego dell’anziana madre a corrispondere nuovamente denaro contante, la figlia ha iniziato a malmenarla. La madre si è fatta coraggio e ha chiesto aiuto al numero di pronto intervento 112 della compagnia carabinieri di Scalea: l’arrivo dei militari ha sedato la lite e ha permesso di prestare alla donna le cure del caso in quanto si presentava con numerosi lividi giudicati guaribili successivamente con tre giorni di prognosi. La donna è stata arrestata con l’accusa di estorsione aggravata e, giudicata dal Tribunale di Paola, è stata sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.