È uscito in questi giorni “Jamal”, il nuovo videoclip musicale del cantautore catanzarese Massi Lepera, amante dei propri luoghi, di cui cerca di valorizzare bellezze architettoniche, artistiche, paesaggistiche e culturali. Il brano, infatti, composto sempre con la Casa Discografica “San Luca Sound” di Bologna, di Manuel Auteri e Renato Droghetti, della quale è anche referente per la Calabria e con cui ha partecipato per due anni a Sanremo Giovani, tratta il delicatissimo tema della guerra Israele-Palestina, che negli ultimi mesi sta falcidiando e mettendo a dura prova l’intera umanità, ma soprattutto la sua parte più intima, delicata, dolce: i bambini. Ed ecco che Lepera affronta questo tema dal punto di vista dei bambini, semplice e schietto, puro e diretto. Bambini che hanno voglia di riprendersi la loro vita e avere un’esistenza normale, con giocattoli e scuola, con genitori e nonni, in pace e serenità, senza gli orrori della guerra, spesso provocata dall’egoismo e dall’arrivismo dell’essere umano. Jamal infatti è solo il simbolo di tutti i bambini che non pretendono uno schieramento, non pretendono una posizione politica o militare, ma esigono semplicemente di vivere la propria vita, perché sono esenti da colpe e meritano un futuro migliore. Il videoclip è stato girato, con riprese e post-produzione di Raffo Production, all’interno del Villaggio Globale creato a suo tempo da Mimmo Lucano a Riace, che rappresenta il desiderio resiliente dell’umanità di vivere finalmente senza guerra, senza razzismo, senza arrivismo ed egoismo, senza prevaricazioni e violenze, senza distinzioni di genere, razza, religione. Ma soltanto in pace. E quale voce più grande di quella dei bambini per affermare e gridare questo concetto? Il brano, ideato, scritto e musicato dal cantautore catanzarese, si arricchisce di nuove melodie e della bellissima voce di Francesca Noemi Pia Carello, la quale, insieme a Carmela Commodaro, ha contribuito con idee di sceneggiatura anche alla realizzazione del progetto finale.