In Calabria sono 1.984, pari al 78,6% del totale, le pasticcerie e imprese artigiane interessate alla produzione di prodotti tipici pasquali a fronte delle 2.523 attività del settore dolciario che include pasticceria fresca, gelati, biscotti, cacao, cioccolato, confetteria. La presenza maggiore di realtà del settore si concentra nelle province di Vibo Valentia e Reggio Calabria. “La Calabria -afferma il presidente regionale di Confartigianato Calabria, Roberto Matragrano- vanta una ricca varietà di 270 prodotti ad elevata vocazione artigianale. Questi prodotti, realizzati nei laboratori locali, non solo offrono un’esperienza gastronomica unica, ma rappresentano anche una scelta consapevole per la salute e il benessere. Gli artigiani del comparto dolciario hanno un ruolo fondamentale nel territorio, oltre a quello di produrre qualità: tramandare le ricette di famiglia da generazione in generazione, mantenendo vive le tradizioni culinarie regionali”. Nella settimana di Pasqua, salgono i consumi dei prodotti della tradizione e in particolare quelli del comparto dolciario, settore ad elevata vocazione artigianale anche in Calabria. Analizzando per tipologia di prodotto, primeggiano le paste fresche e la panetteria, la biscotteria, la pasticceria e la confetteria con 87 prodotti, pari al 32,2% del totale, seguiti da 74 prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati, pari al 27,4% del totale e da 28 carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione, pari al 10,4%: queste tre tipologie di prodotti concentrano ben il 70% del totale. Nonostante il persistere di alcune tensioni sui costi delle materie prime, si osserva un rallentamento della dinamica dei prezzi della pasticceria. Per lo zucchero nel 2023 si è registrato un aumento del 28,4% su base annua, mentre le quotazioni del cacao sui mercati internazionali a febbraio 2024 sono più che raddoppiate (+107,9%) rispetto a un anno prima. Rispetto alla scorsa Pasqua, i prezzi al consumo dei prodotti di pasticceria fresca registrano un ritmo di crescita del +3,3%. Invece, se consideriamo il triennio 2021-2024, i prezzi della pasticceria fresca sono cresciuti del 10,9%, meno della metà dei prezzi dei prodotti alimentari (+21,2%) e dei prezzi della pasticceria confezionata (+23,6%). In Calabria all’appello mancano 150 pasticcieri, gelatai e conservieri artigianali e panettieri e pastai artigianali, 1 su 4 (25,8%) dei 580 previsti in ingresso.