CATANZARO. Convocare un tavolo in prefettura per garantire il proseguimento in sicurezza dei lavori per la costruzione della trasversale delle Serre, dopo l’attentato in un cantiere edile dove ignoti hanno appiccato un fuoco a mezzi meccanici, causando un danno economico di 1,5 milioni di euro. È quanto chiede la Cgil calabrese, con una nota del segretario generale Michele Gravano e del segretario della Fillea, Luigi Veraldi. Secondo Cgil e Fillea, “l’impegno e le battaglie per la legalità devono essere costanti e condotte con responsabilità e particolare impegno da parti di tutti i soggetti: committenze, imprese appaltanti, imprese affidatarie, istituzioni e sindacato. Una filiera sociale – prosegue il comunicato stampa – che deve riconoscersi nel buon lavoro, nella pratica della legalità, nella trasparenza degli appalti, nel riconoscimento dei diritti al lavoro e nel lavoro. Confidiamo come sempre – affermano Gravavano e Veraldi – nel lavoro incessante degli inquirenti per fare luce sull’attentato che oltre a ferire imprese e lavoratori, rende vana l’attività di prevenzione prevista per le importanti opere che, tra l’altro, rispondono ad esigenze di sviluppo del territorio e che nell’attuale situazione sono tra le poche occasioni per produrre lavoro”. Pertanto, spiegano, “è necessario un tavolo congiunto fra tutti i soggetti per assicurare la ripresa immediata dei lavori in sicurezza e un’attività mirata non solo a fare chiarezza sull’episodio ma anche per impedire il ripetersi di atti di illegalità. Tutto ciò – si legge – a partire dalla convocazione del tavolo prefettizio per la sottoscrizione del protocollo di legalità del cantiere, attività già avviata che ora merita un’accelerazione per dare segnali e strumenti di legalità al cantiere ed al territorio”.