CATANZARO. “La Calabria ha una produzione media di circa 370.000 ettolitri e numeri in aumento sulla qualità. La Regione ha il dovere, ma anche l’occasione, di definire e concretizzare una strategia condivisa di valorizzazione della produzione vinicola calabrese”. È quanto afferma, in una nota, Alberto Statti, presidente di Confagricoltura Calabria. “L’appello – prosegue Statti – è direttamente rivolto al presidente Oliverio, potremmo partire, ad esempio, dall’Enoteca regionale, rimasta una chimera per molti anni ed ancora non operativa; l’enoturismo è ormai una realtà dovunque, vogliamo lavorare assieme perché con i contenuti e le iniziative dell’Enoteca regionale si costruisca un’offerta appetibile anche in Calabria? Vogliamo iniziare a ragionare sulla proposta, avanzata da Confagricoltura, di riunire tutta la Calabria vinicola e di elevata qualità in una Doc unica che metta assieme il meglio della produzione regionale?”. “Chiunque abbia a che fare con il mercato vinicolo – sostiene ancora il presidente di Confagricoltura Calabria – sa bene che una delle principali difficoltà riguarda il fatto che la Calabria non è percepita come regione vinicola, per olio e agrumi naturalmente questo problema non esiste, ma per il vino c’è e dobbiamo fare di tutto per superarlo. E siccome i numeri stanno li a dimostrare che il vino è uno straordinario veicolo di promozione territoriale e di attrazione turistica sarebbe il caso di lavorarci presto, seriamente ed una volta per tutte. Confagricoltura Calabria ed i produttori che rappresenta sono pronti a farlo”.