E’ cominciata sabato 24 Ottobre, con il concerto del cantautore Franco Battiato la rassegna “Festival d’Autunno” nel teatro Politeama di Catanzaro che vedrà esibirsi nomi eccellenti della musica italiana come Al Bano, James Senese & Napoli Centrale e gli Osanna, sotto la direzione artistica di Antonietta Santacroce. La serata di avvio del Festival non poteva andare meglio, infatti il concerto del cantautore siciliano ha fatto registrare un sold out dopo poco tempo dall’apertura della vendita dei biglietti al pubblico. Franco Battiato, pietra miliare della canzone italiana e internazionale, si è esibito sul palcoscenico del teatro catanzarese emozionando i numerosi fans provenienti da tutta la Calabria con alcuni dei pezzi storici che lo hanno reso noto, tra i quali “L’era del cinghiale del cinghiale bianco” , “La cura” , “Voglio vederti danzare”, “Povera patria” e “Prospettiva Nevski” accompagnato dal Quartetto Italiano, Carlo Guaitoli al pianoforte e Angelo Privitera alla tastiera. Il pubblico entusiasta della perfomance ha richiesto a gran voce i capolavori che sono stati colonne sonore di alcuni dei più importanti momenti della storia italiana e il cantante, non senza fatica, non si è sottratto a queste richieste, pur di accontentare il pubblico, rivisitando alcuni dei suoi più grandi successi fra i suggestivi giochi di luce della scenografia. La serata si è conclusa con “I treni di Tozeur”, pezzo che porterà in tour con la cantante Alice nel 2016. Battiato ha lasciato il teatro gremito fra gli applausi calorosi del pubblico che ha apprezzato il cantautore considerato da molti, oltre che un artista eclettico, anche un filosofo di ispirazione orientale, come testimoniano le sue numerose canzoni intrise di misticismo (che a volte sembrano preghiere) a sfondo spirituale e metafisico, idea rafforzata anche dal tappeto orientale sul quale l’artista 70enne ha eseguito i suoi brani.
Tommaso Stanizzi