Una giornata favorevole a Siracusa e Frattese quella del turno infrasettimanale in Serie D disputato mercoledì pomeriggio che prevedeva il turno di riposo per la Cavese. La squadra siciliana ha nettamente superato al De Simone l’Aversa Normanna grazie alle reti di Dezai, Testardi ed Emanuele Catania. Non c’è scampo per i campani che devono arrendersi alla blasonata avversaria. I siciliani si portano così a meno uno dalla capolista Frattese, che dilaga e travolge la Gelbison al Pasquale Ianniello. Un 6 a zero umiliante per la squadra cilentana con il capitano Costanzo scatenato, autore di ben 3 reti; ma ci sono anche le griffe dei soliti Longo e Celiento in questa fragorosa affermazione dei nerostellati che si confermano tra le più forti del girone. Pare sia una lotta a tre per la testa ma si rifà sotto anche la Vibonese, che supera per una rete a zero il Due Torri e lo scavalca. Siciliani pericolosi nel primo tempo ma poi Di Maria indovina la mossa Garat ed arriva la rete decisiva al 20’ della ripresa ad opera di Saraniti che sfrutta al meglio un corner battuto dal neoentrato. La Sarnese crolla a Marsala mentre il Noto cade sul difficile campo del Gragnano. S’inceppa la Palmese che conferma un momento di forma per nulla esaltante. Al San Giorgio passa l’Agropoli trascinato dal calabrese Puntoriere che realizza una doppietta e da Scalzone che apre le marcature. La squadra di Salerno spreca l’occasione di tornare in partita al 10’ della ripresa quando Piemontese fallisce un calcio di rigore. I neroverdi cadono in casa dopo 24 risultati utili. Deludente la prova offerta dall’Asd Reggio Calabria a Scordia. L’11 di Cozza parte malissimo e si fa mettere sotto dai catanesi che si portano avanti con Fecarotta al 15’ sugli sviluppi di un corner. Solo il portiere Licastro evita un passivo pesante nei primi 45’. Nel finale di tempo è ingenuo Diop che colpisce con la mano. Rigore per gli amaranto affidato ad Arena che non lo fallisce, tenendo a galla i suoi, protagonisti di un primo tempo inguardabile. Negli ultimi istanti sfortunati i calabresi con Zampaglione il cui tiro si ferma sul palo, con lui anche le speranze di avvicinarsi alla vetta. Un pareggio che spinge il Reggio verso l’anonimato anche se c’è ancora il tempo di cambiare il ritmo di una stagione partita ad handicap. Il Rende vince col cuore il derby al Lorenzon con il Roccella. Amaranto in vantaggio con Ciccone al 4’, rimonta biancorossa firmata da Crucitti al 76’ e da Goretta all’80’. Giusto pareggio tra Vigor Lamezia e Leonfortese. Spanò illude la squadra biancoverde di mister Gatto, ma nella ripresa arriva la rete di Cortese per la squadra siciliana.
Manuel Soluri