CATANZARO. Il vicepresidente della Giunta regionale Antonio Viscomi ha presieduto i lavori d’apertura del “Forum della Cultura” della Regione, svoltosi a Catanzaro nella sede della “Cittadella”, attraverso un confronto articolato con il “Tavolo tematico” sull’archeologia. “Parte oggi – ha detto Viscomi – un processo di elaborazione partecipata”. “Si tratta – informa una nota – del primo concreto passo di un’iniziativa, fortemente voluto dal presidente della Regione Mario Oliverio, che ha suscitato un vivo apprezzamento da parte del mondo accademico e tra gli esperti del settore, con un confronto tra i rappresentanti dell’amministrazione regionale, quelli del Ministero dei Beni Culturali ed i numerosi archeologi e direttori di musei calabresi. Presenti all’incontro anche il Dirigente generale del Dipartimento “Cultura” Pasquale Anastasi; Salvatore Bulotta della vicepresidenza ed i dirigenti regionali Domenico Schiava, Armando Pagliaro, Menotti Lucchetta e Giulia Di Tommaso”. “Dopo l’approvazione del Por – ha detto ancora Viscomi – siamo alla fase del confronto con le parti interessate. Proprio questa è la novità che vogliamo sottolineare con l’avvio di questo primo ‘Tavolo di lavoro. I dirigenti del Dipartimento hanno illustrato le possibilità offerte dalla nuova programmazione nazionale e comunitaria, declinando gli strumenti operativi con i quali verranno individuate le Aree di Rilevanza Strategica del nuovo Por. Una linea d’intervento che è stata discussa, per una piena condivisione, dagli addetti ai lavori, rappresentati innanzitutto dal direttore del segretariato regionale Mibact, Salvatore Patamia; dalla direttrice del Polo museale della Calabria, Angela Tecce; dal direttore del Museo nazionale di Reggio Carmelo Malacrinò e dagli esperti della soprintendenza archeologica della Calabria. Ai lavori hanno preso parte anche giovani archeologi, associazioni della tutela del patrimonio come il Fai Calabria, ed amministratori locali di comuni in cui ricadono aree e musei archeologici, stimolati dagli interventi scientifici introduttivi svolti dalle direttrici Maria Teresa Silvana Iannelli (Museo di Soriano) e Maria Cerzoso (Museo civico dei Brettii e degli Enotri di Cosenza) e dall’archeologo Francesco Cuteri. In rappresentanza dell’Università della Calabria è intervenuto il docente Giuseppe Roma, accompagnato da una nutrita delegazione di studiosi tra cui Paolo Brocato, Battista Sangineto, Antonio La Marca, Luciano Altomare e Claudia Cundari”. “Il confronto – è scritto ancora nella nota – ha offerto la possibilità di analizzare le ricadute della passata programmazione e le prospettive di quella appena approvata che vede i piani ministeriali e regionali in una comune fase di avvio operativo. A tal fine è stato sottolineato quanto sia opportuno razionalizzare gli interventi in materia di tutela e valorizzazione, anche in chiave di fruizione turistica, senza tralasciare gli investimenti sulle aree interne e tendendo conto dell’indotto che i beni culturali, in questo caso, archeologici possono generare per la nostra regione. Il “Tavolo” ha dato inizio ad un calendario d’incontri su vari settori delle attività culturali. Inoltre, un sito internet dedicato al ‘Forum’ renderà disponibili, a partire dai prossimi giorni, materiali informativi, schede analitiche e spazi di confronto, in attesa di una Conferenza conclusiva nella quale il presidente Oliverio traccerà il quadro complessivo della strategia culturale della Regione legata alla programmazione dei fondi comunitari 2014/2020”.