CATANZARO. Dal 23 al 27 ottobre si terrà a Torino il Salone del Gusto, la grande manifestazione organizzata da Slow Food che è ormai divenuto uno degli appuntamenti mondiali più rilevanti in materia di cibo e quest’anno, per la prima volta, la Calabria sarà rappresentata con un grande stand e con un programma di assoluta eccellenza, frutto della sinergia tra Unioncamere, la Regione (con i settori dell’agricoltura e dell’internazionalizzazione) e Slow Food Calabria. In particolare spicca la presenza dei protagonisti del catanzarese, che faranno da mattatori durante i giorni del Salone. Ci sarà un evento speciale interamente dedicato al morzello, presentato come la nuova frontiera dello street-food, la cui preparazione è affidata a Massimiliano Cartaginese, il giovane chef che ha raccolto l’eredità dei grandi nomi del morzello catanzarese e si appresta a condurre il piatto tipico della città nella modernità globale. Il morzello di Cartaginese sarà accompagnato dai vini di un’altra catanzarese: Caterina Salerno. La sua azienda, Casa Ponziana, è del tutto in linea con quella ricerca del buono, pulito e giusto che anima Slow Food, e appare in grado di cavalcare l’onda del vino naturale che sta rimodellando lo scenario enologico nazionale. Sabato sarà invece il giorno di Luca Abbruzzino, stella nascente del firmamento gastronomico italiano, che dovrà cimentarsi con la liquirizia di Sibari (a pranzo) e con la nocciola di Cardinale (a cena). Nelle sue mani questi due grandi prodotti della nostra terra mostreranno tutte le proprie potenzialità e potranno imporsi all’attenzioni di giornalisti, blogger e consumatori che affolleranno lo stand calabrese. Infine, sarà la volta di casa di Nilla e dei suoi vini prodotti da giovani mani che plasmano un futuro più giusto. Sarà proprio l’esperienza unica al mondo di questa struttura a ribadire che in Calabria e nella nostra città c’è una nuova generazione che si riprende la terra, la vita, la gioia e l’abbondanza.