COSENZA. Avrebbe abusato di tre sorelline romene minori di 14 anni con il consenso dei genitori ai quali avrebbe versato, in circa due anni, decine di migliaia di euro oltre a regali vari. Per questo un pensionato che vive a Rende e i genitori delle piccole, che abitano nel campo nomadi di Vaglio Lise a Cosenza, sono stati sottoposti a fermo dai carabinieri del Comando provinciale di Cosenza. Il provvedimento, secondo quanto si è appreso nonostante il riserbo assoluto degli investigatori sulla vicenda, è stato preso d’iniziativa perché i tre erano in procinto di lasciare l’Italia per la Romania. L’inchiesta, coordinata dal procuratore della Repubblica di Cosenza, è stata avviata dopo alcune segnalazioni che parlavano di uno strano via vai di bambine da casa del pensionato. Quest’ultimo è accusato di violenza sessuale su minore di 14 anni, e pedopornografia. L’uomo, infatti, era solito filmare i suoi incontri con le piccole. I genitori delle bambine sono accusati di sfruttamento della prostituzione minorile. L’inchiesta prosegue. Nei filmati trovati dai carabinieri, infatti, si vedrebbero anche altre bambine la cui identificazione è resa difficile dal fatto che si tratta di piccole di nazionalità romena. I tre erano già stati denunciati la scorsa estate per gli stessi fatti mentre l’indagine andava avanti.