COSENZA. Un protocollo d’intesa per il contrasto alle molestie e alla violenza nei luoghi di lavoro è stato sottoscritto, a Cosenza, da Unindustria Calabria, segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil, Regione, Anci e Unione Province Italiane. I firmatari del documento – il presidente di Unindustria Natale Mazzuca e i segretari generali Michele Gravano (Cgil), Paolo Tramonti (Cisl) e Santo Biondo (Uil) e l’assessore regionale al Lavoro Federica Roccisano, che siglerà l’accordo nei prossimi giorni – si impegnano a contrastare ogni atto o comportamento che si configuri come molestia, umiliazione o violenza nei luoghi di lavoro. “Un momento importante che testimonia l’impegno di tutti – ha spiegato Mazzuca – a far sì che le direttive contenute nel documento diventino azioni concrete. Noi assicuriamo la massima diffusione e promozione dell’accordo, affinché non venga mortificata la dignità dei lavori sui luoghi di lavoro. I lavoratori per produrre hanno bisogno di luoghi sani e ambienti sereni. Condizioni fondamentali per lo sviluppo aziendale, ma soprattutto come persona. Non perché io sia il presidente degli industriali calabresi, ma i nostri associati sono molto attenti alla dignità umana sui luoghi di lavoro, che rispettano pienamente e lo fanno anche con azioni di informazione e formazione”. Dai dati e dalle ricerche, è stato detto nell’occasione, emerge che i fenomeni di violenza sui luoghi di lavoro, sia a livello nazionale che internazionale, sono in crescita e le vittime sono, prevalentemente, i soggetti più deboli e le donne. “Un patto importante – hanno evidenziato i rappresentanti sindacali – quello che firmiamo oggi, data che si pone tra due giornate fondamentali, quella di ieri dedicata alla sicurezza sui luoghi di lavoro e quella di domenica, dedicata ai lavoratori. Riteniamo, quindi, che costruire un lavoro di qualità passi anche per costruire luoghi di lavoro sicuri, sani, e costruire anche condizioni di lavoro che rispettano la condizione della persona”. L’evento si è aperto con la testimonianza del giornalista e scrittore Arcangelo Badolati che, partendo dal suo ultimo libro “#Iodamorenonmuoio”, edito da Pellegrini, ha affrontato il tema della violenza da più angolazioni. La lettura di alcuni brani, tratti dal testo, è stata affidata all’interpretazione dell’attrice Federica Montanelli.