ROMA. L’esame del narcotraffico nella sua dimensione associativa rivela, anche per il 2015, “il ruolo egemone della ‘Ndrangheta calabrese, che si conferma leader nella commercializzazione, a livello mondiale, della cocaina, seguita dalla Camorra e dalla Criminalità organizzata pugliese, pienamente operativa, quest’ultima, nella commercializzazione delle sostanze stupefacenti importate dall’Albania”. Lo evidenzia la relazione annuale antidroga della Polizia. A queste, evidenzia lo studio, si aggiungono le compagini criminali marocchine, “ormai in grado di gestire, in condizioni di monopolio pressoché esclusivo, il traffico di hashish proveniente dal Nordafrica attraverso le capillari reti di distribuzione attive sul territorio dello Stato”.