Nel turno infrasettimanale di Lega Pro si conferma in testa il Lecce che ha ragione del Catanzaro soffrendo comunque molto la buona organizzazione della squadra di Somma che non meritava l’ampio passivo maturato poi alla fine dell’incontro. Caturano al 14’, il calabrese Torromino al 32’ ed ancora Caturano 3’ dopo su rigore hanno segnato la sfida in favore dei salentini allenati da Padalino protagonisti di quattro successi in altrettante partite e pertanto al comando della classifica. Si rialza il Cosenza che, dopo due sconfitte consecutive, scarica sul Melfi la sua rabbia. Trascinati da Cavallaro, i lupi travolgono la squadra lucana allenata da Romaniello. Apre Statella di testa al 17’ su corner di Cavallaro; gol del 2 a zero di Gambino al 26’ quando il bomber sfrutta un’azione confusa ed una corta respinta in area gialloverde; infine al 31’ la sinfonia finale proprio di Cavallaro che capitalizza un calcio piazzato di Mungo e supera Gragnaniello, risultato finale 3 a zero per i rossoblù che salgono a quota 6 e che domenica possono sfruttare un nuovo turno casalingo, al San Vito-Marulla arriva infatti la Vibonese.
La Reggina c’è e blocca anche il Catania al Granillo. Amaranto sbarazzini e frizzanti e così il più esperto avversario etneo deve accontentarsi solo di un punto. Piscitella aveva portato in vantaggio i rossazzurri al 28’ quando il centrocampista monetizzava abilmente l’assist dell’agile Russotto. La squadra di Pino Rigoli non era in grado di chiudere l’incontro e la Reggina, con impegno e spirito di sacrificio, giungeva al pareggio meritato. Lancio dalla difesa per Coralli che faceva proseguire il congolese Bangu; questi controllava, superava Bastrini ed in diagonale piegava le mani di Pisseri. Era il 33’ della ripresa e gli amaranto riagguantavano il giusto risultato di parità nei confronti degli etnei bravi nel palleggio ma evanescenti ed inconcludenti.
Sconfitta purtroppo la Vibonese di Massimo Costantino. È una rete di Iannini a premiare il Matera al 16’ della ripresa. Vittoria complessivamente figlia della maggiore caratura della squadra lucana che punta al successo finale e che bracca da vicino Lecce e Foggia. I rossoblù non hanno demeritato ma dopo la rete di Iannini si sono squagliati ed al termine hanno dovuto alzare bandiera bianca, Matera batte Vibonese 1 a zero.
Manuel Soluri