VIBO VALENTIA. Protesta e diffida legale da parte dell’associazione animalista Lav (Lega anti Vivisezione) contro la riffa di un vitello quale primo premio di una lotteria indetta in occasione della festa patronale dei Santi Cosma e Damiano a Brattirò, frazione di Drapia, in provincia di Vibo Valentia. L’iniziativa viene definita “deprecabile” dalla Lav in quanto si contrappone ad una “maggiore sensibilità ed attenzione da parte della società civile nei confronti degli animali e contrasta con la loro natura di esseri senzienti, come definiti nel Trattato europeo di Lisbona. Come tali, tutti gli animali hanno diritto a un’esistenza dignitosa e non possono essere trattati alla stregua di cose da dare in premio, quali trofei di una lotteria, magari esponendoli al pubblico e sottoponendoli a inutili sofferenze. Il fatto che ciò accada nell’ambito di una festa religiosa rende la vicenda ancora più triste”. La Lav ha quindi inviato una diffida legale contro la riffa con vitello al sindaco di Drapia, alla Guardia di Finanza, all’Asp di Vibo Valentia, alla polizia municipale di Drapia, al Corpo Forestale dello Stato e per conoscenza al parroco di Brattirò ed alla Procura di Vibo Valentia.