CATANZARO. Si avvia verso la conclusione la campagna elettorale con le ultime prese di posizione a favore di questo o quel candidato. Il Partito Nazionale dei Diritti si schiera al fianco di Carlo Guccione (Pd) per la candidatura al consiglio regionale della Calabria. La presa di posizione ufficiale nel corso di una riunione avvenuta nella sala del consiglio comunale di Celico. “Presenti – spiega una nota – il vice segretario nazionale Sandro Frattalemi, il segretario regionale della Calabria Davide Licursi, il vice segretario regionale Giuseppe Maletta, ed il segretario cittadino di Mendicino Marco Pellicori. Una decisione maturata dopo un’attenta riflessione, così come confermato dai rappresentanti del Pnd di fronte ai numerosi cittadini intervenuti nella sala consiliare”. E’ stato intanto presentato a Lamezia Terme, nella sala affreschi di Palazzo Nicotera, il documento propositivo che le donne del movimento politico regionale “What Women Want”, che conta quasi mille adesioni, intendono sottoporre all’attenzione del futuro Presidente della Calabria. In particolare – recita una nota – , le promotrici presenti ne hanno illustrato il contenuto agli organi di stampa e hanno chiarito come il metodo di lavoro scelto abbia un obiettivo di azione che vada ben oltre la scadenza elettorale. Alla vigilia dell’imminente consultazione regionale – continua il comunicato – WWW chiede, in modo corale, alcuni impegni precisi al futuro Presidente della Regione: i punti prioritari riguardano la necessità di garantire una maggiore presenza femminile nei luoghi decisionali, attraverso in primis una scelta forte nella composizione di una Giunta paritaria ed un’adeguata rappresentanza di genere nei vertici amministrativi, colmando così un deficit che colpisce tutta la collettività regionale e non solo la componente femminile”. Sulla situazione dei trasporti interviene Domenico Iaconantonio candidato al consiglio regionale con la lista ‘Per Cambiare la Calabrià “La riqualificazione, in tutti i settori della vita amministrativa, passa – dice – anche attraverso adeguate politiche di sostegno alle fasce sociali più deboli. Così come il progetto della nuova Provincia come ente di governo di area vasta trova le sue radici profonde nell’esigenza di sostenere l’opportunità di garantire l’equilibrio territoriale tra città e provincia, e pensare ad uno sviluppo strategico del territorio attraverso politiche di promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale, la nuova Regione – conclude – che siamo certi sarà guidata dal centrosinistra del presidente Mario Olivero, deve raccogliere la sfida di garantire servizi e migliorare la qualità della vita rompendo l’isolamento della Calabria. Per questo riteniamo i trasporti uno dei settori strategici su cui puntare”.