CATANZARO. La deputata del M5S Dalila Nesci ha chiesto di modificare lo schema di convenzione Rai, su cui a breve si andrà al voto, affinché nelle relative aree di appartenenza, il servizio pubblico radiotelevisivo dedichi spazio alle minoranze di lingua albanese e di altre lingue tutelate dalla legge. “Era doveroso – commenta la deputata dei Cinque stelle, componente della commissione parlamentare Vigilanza Rai – sia per rispetto verso quelle comunità, che custodiscono una preziosa tradizione culturale, sia perché imposto dalle norme. Ne avevo discusso con il console onorario di Albania, Aldo Marino, accogliendone le osservazioni”. “Soprattutto in Calabria – aggiunge la parlamentare grillina – c’è una minoranza di lingua albanese che merita attenzione, in ossequio al principio costituzionale di eguaglianza. La mia iniziativa mira a valorizzare la cultura delle popolazioni albanofone e degli altri gruppi linguistici. Inoltre, essa punta a riconoscere l’importanza della sede Rai della Calabria, che potrà raccontare anche le storie di quei territori. Mi auguro – conclude Nesci – che in proposito ci sia piena convergenza delle forze politiche, nel superiore interesse pubblico”.